L’Arte Contemporanea nelle antiche dimore
CASA DEL MANTEGNA
Mantova
dal 10 gennaio al 3 marzo 2019
Giovedì 10 gennaio ore 16
Piano primo – Conference hall
Orari di apertura:
da mercoledi a domenica
10-12,30 / 15-18
lunedì e martedì chiuso

IL METAFORMISMO©
ideato e teorizzato da Giulia Sillato, storico dell’arte di scuola longhiana
Casa del Mantegna, Mantova
dal 10 gennaio al 3 marzo 2019
Il viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre,
ma nell’avere nuovi occhi (Marcel Proust).
La Provincia di Mantova ha il piacere di accogliere nell’illustre Casa del Mantegna la
Rassegna del MetaFormismo©, proposta storico-artistica in forma di esposizione della Prof. Giulia
Sillato. La mostra, visitabile dal 10 gennaio al 3 marzo, ha ottenuto il Patrocinio della Regione
Lombardia e del Comune di Mantova.
Gli orari di visita sono: dal mercoledì alla domenica 10 – 12,30 / 15 – 18
I contenuti della mostra sono di seguito illustrati:
L’Arte è finita e con essa la lunga vita della Storia dell’Arte: il MetaFormismo© ne scrive
l’ultimo capitolo.
Non è una corrente, non è un movimento e non è neppure un gruppo di artisti, perché il
momento storico attuale è tendenzialmente refrattario a realtà di gruppo come quelle che hanno
costellato tutto il Novecento.
Il MetaFormismo© è l’ultima possibilità storica per acquisire il senso delle opere d’arte non
figurative leggendole con l’ottica della forma. Le espressioni non figurative, infatti, appaiono
totalmente prive di figure appunto, ma ricche di forme.
Lo afferma dopo venti anni di ricerche e studi la Prof. Giulia Sillato, storico dell’arte di scuola
longhiana, che una lunga esperienza nel campo delle arti classiche, annoverando tra l’altro anche
un proficuo discepolato da Federico Zeri, le ha consentito di intravedere con chiarezza le
dinamiche epressive dell’arte dalle origini a oggi.
Individuare nuove modalità di lettura delle arti non figurative, significa chiudere il cerchio
storico dell’Arte perché tutto arriva ad essere compreso, anche quelle forme d’arte che
dall’Astrattismo in poi erano state destinate dai loro padri, Frantisek Kupka e di Vasilij Kandinskij,
alla percezione e non alla ragione. Nulla più pertanto può prestarsi all’evoluzione.
20 artisti esclusivi – prescelti con due criteri fondamentali: a) la compatibilità al MetaFormismo b)
la qualità artistica – scendono in campo a sostenere la loro ultima Storia dell’Arte.
Luigi Aricò, Renzo Barbazza, Pietra Barrasso, Natalia Berselli, Jole Caleffi, Patrizia Canola, Giulio
Cavanna, Antonio Cellinese, Adriana Collovati, Angelo De Boni, Sebastjan Degli Innocenti, Enzo
Devastato, Massimo Fumanti, Cristiana Grandolfo, Ernesto Lodi, Aldo Palma, Michele Pinto,
Osvalda Pucci, Tiberio Rilli, Roberto Tigelli.
La Fondazione Giulia Sillato è nata per il solo scopo di diffondere e tutelare l’ultima Storia
dell’Arte.